Francesco, pizza da papi
Ammettilo, in quarantena sei diventato anche tu un pizzaiolo. Con che risultati? Accettabili? Ma dai, perché non chiami un professionista che è meglio?
Cuocere la pizza non è da tutti, forza. È roba per veri professionisti. Perché è tutta una questione di lievito e si sa, la hefe non è quella che si beve all’alpe Waidmann, quella è un’altra cosa. E poi la farina giusta, il forno giusto, il tempo giusto e la giusta temperatura: sono così tanti i dettagli da tenere sotto controllo che nemmeno le migliori fatine della cucina possono saltarci fuori. E allora questo è il nostro consiglio spassionato: quando la voglia di pizza sale, chiama Francesco della Pizzeria Soulfood di Lido di Schena. L'uomo con il ricciolo te la prepara come solo lui sa fare, e te la porta. Occhio, è pre-cotta: non ha finito di cuocere. Questo è figo: tu ci metti sopra quello che ti pare e la metti in forno a 240°, con il calore che va dall’alto verso il basso. Fai cuocere per otto minuti ed ecco a te una pizza che non è gommosa, non si è attaccata alla scatola, anzi è bella, ariosa, soffice e croccante che quando dai il primo morso il tuo vicino penserà che stai facendo motocross. E poi, se proprio vuoi farti viziare, sappi che Francesco ti benedice anche con baguette, brasati, costine, inventa hamburger e ne sa una più del diavolo. Del resto lui a mettere le mani in pasta è un papa, e la sua pizza ti manda di sicuro in paradiso. Provare per credere. Ordina qui: +39 3281796123. Gnam gnam.
